Il sottopassaggio Centrum. La fermata Centrum della metro corrisponde in superficie ad un trafficatissimo incrocio tra le strade principali del centro, a poca distanza dalla stazione centrale, dal centro finanziario, dal Palazzo della Cultura, dalle strade coi negozi piu' commerciali e sulla direzione per andare verso l'altra parte della Vistola. Sotto questo megaincrocio, si snoda un sottopassaggio la cui forma non e' ben chiara: ellittico, rotondo, a spirale...ci sono cosi' tante indicazioni (verso la metro, verso i tram in ogni direzione, verso le strade, verso la stazione) che si finisce per non capirci piu' nulla, i mille negozietti di cambio valuta, calze, souvenirs, zapiekanka, ciambelle e quant'altro ti fanno girare la testa e si narra di qualche turista che sia sceso li' sotto e non sia piu' riapparso.
L'ultima cena show. Nella mite serata di venerdi' scorso, mentre gironzolavamo per nowy swiat, abbiamo sentito una musica forte, come di un concerto. Ci siamo avvicinati per trovare una piazza enorme strapiena di gente di ogni eta' che assisteva non ad un concerto ma ad una rappresentazione teatrale all'aperto dell'Ultima Cena, con scenografia notevole, gallo che canta, figuranti con torce e quant'altro. Chissa' gli ospiti stranieri del Sofitel dalle cui camere si poteva osservare il backstage cosa avranno pensato :-)
Il negozio cubetto. Ce ne sono alcuni, principalmente beige o rossi. Pare che siano comparsi negli anni 90.
Il chiosco senza volto. I nuovi chioschi Ruch (tabacchi e giornali) sono come quelli che si trovano dovunque in Europa. Ma i vecchi conservano una caratteristica davvero interessante: non si vede la persona all'interno, c'e' solo una finestrina all'altezza del bancone, per cui al momento di domandare il proprio articolo (biglietto del tram, sigarette etc) bisogna abbassarsi abbastanza da inviare la voce aldila' dello sportellino e di la' una mano misteriosa risponde con l oggetto e il suono del prezzo. Vedere le persone abbassarsi a un metro e dieci per fare l'acquisto mi fa sempre ridere, certo che ora con i nuovi chioschi i venditori saranno obbligati , almeno moralmente, a sorridere, pettinarsi etc..fine dell'anonimato!
Bel post!
ReplyDeleteForse con i vecchi chioschi avevano un pò esagerato con la sicurezza?
Voglio conoscere il tatuatone!
ReplyDeleteQuei chioschi ci sono pure in Slovenia mi pare, indagherò!
Cara Vale ho letto tutto d'un fiato i tuoi post su Varsavia! Che interessanti e piacevoli, come sempre. Con quest'ultimo relativo alle curiosità mi hai fatto tanto ridere! Sei davvero brava, i tuoi consigli sono molto preziosi! E che splendida la tua bimba!
ReplyDeleteCiao ciao Maddalena.
Interessante!Qui non esistono i chioschetti...se vuoi il giornale, ti arriva nella posta o lo compri al supermercato!
ReplyDeleteProprio oggi attraverserò il sottopassaggio! Aiutooooo!
ReplyDeletetienimi informata!!!
DeleteSottopassaggio attraversato e conquistato! Avevi proprio ragione!
DeleteSottopassaggio attraversato e conquistato! Avevi proprio ragione!
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