Quel lato oscuro della forza di cui siamo coscienti e dalle quali dovremo proteggere noi stessi ma soprattutto le bimbe.
- I giudizi non richiesti sui figli altrui (in Francia la gente e' troppo occupata dalla propria numerosa prole per intromettersi sullo spessore o la pulizia del vestiario dei nani altrui, sul modello di passeggino che usi etc)
- L'ossessione per i loghi e le marche di chi si ritrova abbiente dopo aver sofferto da piccolo la mancanza dei beni di consumo dell'ovest (Ognuno è libero di aver le sue priorità, ma non sopporto che si cerchi di convicermi che ho bisogno dell'Aifon se io preferisco investire quegli stessi soldi in piu' biglietti aerei e girare col celcitofono)
- L'arroganza e l'impazienza di chi è abituato troppo bene dalla cultura del servizio all'americana (tutto sempre aperto, tutto sempre possibile, tutto sempre rimborsabile, tutto sempre cambiabile)
- La mentalita' da conserva, soprattutto quando la troviamo nei nostri coetanei perchè è quella che ci si aspetta di meno e ci urta di piu', e la loro paura del diverso mascherato da spregio.
- La mancanza generalizzata di buona educazione: sicuramente non ci arrenderemo all'assenza del saluto, del sorriso, del commiato, ai parcheggi selvaggi sui marciapiedi, alla gente che salta le code o ti urta col carrello e nemmeno chiede scusa. A costo di esser considerati degli svitati, noi saluteremo, sorrideremo, lasceremo post it con scritto che non si parcheggia a quel modo, perchè a comportarsi da stronzi non ci si guadagna nulla e si peggiora la vita nostra e di chi ci passa accanto.
Troverete senz'altro anche molte cose positive, vedrai. E tieniti stretta il tuo celcitofono, che si può fare! Se riesco a sopravvivere senza nessun cellulare io, che sto a due passi dalla valle di silicio!
ReplyDeletegrande Silvia...ma non avevo dubbi, tu sei la mia anarconarratrice di riferimento!
DeleteSiamo contentissimi di questo spostamento e di cose positive ce ne saranno moltissime, specie perchè è la prima volta da quando ho lasciato Torino nel 2004 che vado a stare in un posto dove ho cosi' tanti amici e conoscenti, ma consideriamo anche un vantaggio il sapere già grosso modo quali deatheaters dovremo combattere :-)
Urca, anarconarratrice mi piace! Grazie!
Deleteniente, dal cell non riesco a commentare e ancora non ti ho fatto le congratulazioni e l'in bocca al lupo per questo cambiamento! polonia vs svizzera. wo! leggo che lo spirito e' quello giusto, avventuroso e assennato, quindi so che te la caverai, donna circondata da figlie!
ReplyDeleteMa sono certa che non cambierai, anzi, riuscirai a migliorare anche coloro che frequenterai, li contagerai, insomma! Dalla tua descrizione di Varsavia, sembra quasi che vi trasferiate in una qualunque città italiana.... In bocca al lupo!
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