Nunc est bibendum, nunc pede libero pulsanda tellus :-)
Venerdi' in versione madreconvoglio ci siamo avviate (in autobus) verso la Multimedia Fountain per assistere allo spettacolo di musica, getti e luci. Il parco dove sorge la Fontana e' lungo la Vistola, dietro il centro storico antico: tantissime persone sono gia' radunate intorno al percorso della fontana o sedute sul naturale declivio che permettere di assistere allo spettacolo sia dall'alto.
Finito lo spettacolo, ho caricato la Viatrix sulle mie spalle grazie all'Ergo e siamo risalite verso il centro storico lungo vialetti di ciottolato mai visti cosi' prima: come sono nuove le citta' la notte! Particolari che di giorno non esistono, di notte si mostrano inaspettati!
L'ocra, il rosato e il rosso cupo dei palazzi del centro scaldano la notte, vicoli di scalinate piombano giu' dal vecchio borgo al fiume: solo la scalinata sulle vecchie mura ci ha fermato, ma abbiamo trovato un bellissimo belvedere sul fiume, i ponti e lo stadio illuminato.
Purtroppo ho scoperto che la mia macchina digitale non cattura molto bene la notte, percio' le seguenti due foto non sono mie, ma e' per darvi l'idea di cio' che ho visto
Una volta ritrovateci al Castello abbiamo intrapreso la via Reale, pedonale la sera e nei weekend, che conosciamo cosi' bene di giorno e che di notte riecheggia non solo di gente e tavolini e musica, ma anche di artisti di strada, musicisti e giocolieri.
Una piccola pausa davanti al palazzo dove risiede il Presidente: la Viatrix batteva le mani e gridava Bello! Blu! Stella! Castello! Gelato!, io tenevo con la destra il Passeggino con Meraviglia,con la sinistra telefonavo al Senator che mi aveva chiesto la cortesia di buttarlo giu' dal letto, a sei ore di fuso di distanza, perche' non perdesse l'aereo di ritorno.
Infine, due fermate di autobus e prima di mezzanotte eravamo a casetta, in tempo perche' il materconvoglio non si trasformasse in zucca.
Sabato mi sono data appuntamento ad un parco giochi con un'amica.
Proprio uscendo di casa mi passa davanti un camion aperto e arredato di palloncini arancioni con sopra un paio di persone e la musica a tutto volume. Proseguo per la mia solita scorciatoia in salita e quando arrivo in cima, vicino al Parlamento, trovo altri 3 o 4 camion allestiti tipo carro, con palloncini e bandierine: ci stanno salendo sopra bambini, ragazzi, adulti, anziani. Altri stanno stendendo striscioni e bandiere della pace: e' la Parata dell'Uguaglianza che partira' da li' a pochi minuti. Mi danno subito un palloncino per le bimbe, che pero' dormono e cosi' mi fermo a leggere i vari cartelli: associazioni per la liberta' di parola e di pensiero, diritti delle donne, diritti dei disabili, diritti degli omosessuali diritti dei bambini, etc...insomma mancano solo i diritti delle mamme a non avere rotte le scatole continuamente su come vestire e gestire i propri figli, il che significa che da qui alla prossima Parata mi devo organizzare!
Domenica, finalmente di nuovo tutti insieme, approfittiamo delle mostre fotografiche alla sempre ottima e veloce da visitare History Meeting House e la sera ci ritroviamo solo noi due a giocare a biliardo nei sotterranei della biblioteca nazionale, come usavamo fare otto anni fa Torino: pero' stavolta ho perso solo tre partite in un'ora, inizio ad avere piu' mira :-)
Un bicchiere di bordeaux bianco guardando il crepuscolo delle dieci di sera e poi veloci a casa dalle bimbe, sotto le fresche frasche che custodiscono questa citta' come un ombrello estivo.
bellissimo post! viene voglia di trasfersi a varsavia, almeno lì è estate! vale tlse
ReplyDeletegrazie vale...qui si e' stata una bellissima primavera e ora e' estatissima...facciamo le scorte prima del lungo inverno!
ReplyDeleteVabbè, ma a parte le signore rompiballe del parchetto, Varsavia è poprio fichissima!
ReplyDeletema infatti alla fine ste signore rompiballe sono proprio l'unica spina nel fianco...si vede dai miei post quanto trabocco di nostalgia per il paesello francosvizzero eh?? Ogni tanto il Senator dice che gli manca la natura, le montagne...si dice bene lui che lunedi" era a New York, mercoledi' a Cancun e venerdi' a Dubai, ma io che ci stavo sempre non sapevo piu' cosa inventarmi per mantenermi sana di mente!
ReplyDeleteMa sì, w la città, abbasso i paeselli spersi nei monti, almeno finché siamo gggiovani!
ReplyDeleteM'intriga 'sto biliardo sotterraneo, ma che è? Dal sito che hai linkato non parrebbe una bisca :)
PS con le vecchie che parlano troppo secondo me ti devi mettere in modalità orecchio distratto.
Sai che non mi sarei mai immaginata una Varsavia così vivace e ricca di iniziative? Bello bello bello! Eh, i paeselli sperduti vanno bene se uno lavora tutta la settimana e si rilassa nel week end, chi ci vive 24 ore al giorno rischia la morte per noia!!
ReplyDeleteMa che meraviglia varsavia!!
ReplyDeleteE che brava ad organizzarti da sola con due bimbe. Ti ammiro proprio :-)
Grazie per questo stupendo reportage varsoviense!
ReplyDeleteLo spettacolo di acqua e luci è stupendo!
Mila