
The Greatest Gift by Valentina Vaselli is licensed under a Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivatives 4.0 International License.
Based on a work at http://valentinavaselli.com.

2.7.13
C'e' sempre una prima volta
Lui che quando si siede in aereo arriva la hostess a ringraziarlo personalmente per tutte le miglia che fa.
Lui che ha gia' dormito nell'albergo piu' alto del mondo, in quello piu' bello del mondo, in quello piu' nuovo del mondo e cosi' via.
Lui che ha gia' mangiato nei ristoranti famosi prima che fossero stellati michelino, coi nomi francesi a Londra e i nomi catalani a Parigi.
Lui che la borsetta da viaggio che mettono su ogni sedile con dentro campioncini giganti di ferragamo, occitane, chanel, dior, hermes etc e non se la porta via all'andata perche' tanto li trova pure in albergo e la prende solo al ritorno per portarli a me che mi galvanizzo per ste cose.
Lui che qualsiasi libro esce che gli potrei regalare lo ha gia' preso una settimana fa e per caso c'era pure l'autore che gli ha fatto la dedica.
Lui che ha conosciuto un sacco di young e old global leaders e me li ha portati a cena a casa anche quando allattavo, la casa era uno scempio e io avevo i capelli sporchi di secoli.
Lui, non aveva mai mangiato il panino con la salamella.
Mai.
Fino allo scorso sabato.
Mentre ero appollaiata sul seggiolino sansirese e addentavo il mio panino con salamella, melanzane e maionese, sopraffatta dalla nostalgia per i sapori della vita studentesca che fu, ho intercettato il suo sguardo di curiosita' e gli ho offerto di provare.
In un attimo la sua espressione e' diventata quella di un viaggio proustiano sulle ali del rutto da digestione.
Caro Senator, addaveni' la salamella in businessclass.
Subscribe to:
Post Comments (Atom)
mi hai fatto morireeee! Sei una grande! Comunque anche il mio non aveva: 1. mai mangiato la pizza sulla spiaggia ehhhhhhhhh?????!!!!! 2. mai mangiato per strada :-OOOOOOOOOOOOOOOO. Ma dove son cresciuti??!!
ReplyDeleteEcco un vero marito di un'italiana :) ahahaha ma almeno gli è piaciuto :D
ReplyDeleteio mi domando in un anno che il senator ha studiato a torino, che gente ha frequentato se nessuno gli ha messo in mano un panino con la salamella alle quattro del mattino, uscendo dai Murazzi???
ReplyDeletebuon proseguimento e scoperte dei gusti italiani!!
ReplyDeletemi sto scompisciando!!!!!
ReplyDeletesenti,ma....una domanda:
sei di torino, sei viaggiatrice, ami l'interculturalità...
Hai mai partecipato agli scambi organizzati dal Comune di Torino?
Fammi sapere, neh?
www.giokaconleo.blogspot.it
Vale, non riesco più a commentare dal telefono ma per questo post sarei disposta ad accendere pc anche se fosse in cima di una montagna alla fine del mondo! io durante nostro ultimo viaggio in Polonia ho fatto mangiare a mio marito un gelato monogusto, vagamente tra vaniglia e fiordilatte (ma con 10 salse diverse a scelta, da uno di quei chioschetti per strada con tanto di scitta LODY WLOSKIE. ti mado la prova fotografica :-D
ReplyDeleteIsadora
Isadora,
ReplyDeleteprima o poi trasloco su wordpress e risolvo tuti i problemi di commento, e' solo questione di poche settimane ormai, aspettocche beatrice vada all asilo per avere il tempo di capire come portarmi dietro i vecchi commenti.
detto cio, grazie mille!
i chioschetti polacchi lody wloski sono una calamita': credo che in germania, svizzera e polonia si chiami gelato all italiana quel coso morbido e vaniglioso condito di sciroppi multicolor perche' la macchina che li produce e' fabbricata dalla carpigiani, che vende agli stranieri sti congegni per produrre un gelato che da noi nessuno vuole :-D
cio' detto, e' indubbio che una delle dieci cose che fanno di me una expatfelice in polonia sia la bonta' del gelato GRYCAN :-D
Aò, Senator, ma che te ne fai di tutti sti primati se non ti sei mai magnato il panino con la salamella??? Strepitosa Vale...che poi c'hai ragione, come ha fatto a stare a Torino un anno senza averlo mai assaggiato??
ReplyDeletenooo ma come wordpress...che palle che sti commenti ti diano così tante beghe.
ReplyDeletesenti ma parliamo di cose serie: che campioncini ti riporta il senator? cioè parliamo di creme trucchi e affini o profumi? digli di portarti anche quelli dell'andata! io esco pazza per quelle cose in miniatura, per tutto ciò che non sia profumo però. ho la pusher di fiducia che è titolare di una profumeria e amica dei suoceri, solo che poi mi scordo di mettermele, le creme :D
volete un post sulle borsette aeree?
ReplyDeletetutte ste belle robe io alla fine uso solo il gel doccia, per il resto non ho tempo ...
Mi hai fatto morire dal ridere!
ReplyDeleteIl mio lui spagnolo faceva la pasta con tonno, formaggio fuso e uovo sodo ... Quando gli ho detto che in Italia sta pasta che puzza peggio di un cesso non lavato per 1 mese non esiste ha storto il naso ... Poi ha provato la pasta alla puttanesca ...
Oh cavoli per un attimo non ero riuscita a commentare nemmeno da pc, ho dovuto togliere la barra di Bloglovin.
ReplyDeleteMa che figaaataaaaaaaa!! E non dirmi che quell'insegna li' e' a Torino!! Ma soprattutto, la salamella che d'e'?
Si' che vogliamo il post sui benefitS del Senator!!
ReplyDeleteno la foto l ho presa da internet ma calzava....non sono riuscita a trovare in google image nessuna foto del chioschetto Santa Rosalia torinese!
ReplyDeleteIncuriosita vado a vedere.
ReplyDeleteÈ questo per caso?
no elle, eprche' questo e' un chiosco kebab..in realta' io mi riferisco a un camioncino-chiosco, che ha la carta geografica della sicilia nell'insegna e scritto sopra santa rosalia..
ReplyDeletemo' mi sono appassionata alla causa!
ReplyDeletesi vede che sono in una celletta desolata e non c'ho uno zibibbo da fare?
nei commenti del post linkato dicono che il vecchio furgone è stato sostituito dal chiosco che s'è messo a fare anche kebab oltre ai soliti panini, e ne sono tutti molto dispiaciuti! chissà, magari è proprio quello...
cazzarola...allora e' lui.
ReplyDeleteno vabbe, se non c'e' piu manco il santa rosalia, non tornero' mai piu' a vivere a Torino :-(
ma come, non esci a farti rapinare in giro per marsiglia ;-D?
no dai, non rapinano più come una volta, l'han ripulita di brutto :D
ReplyDeletel'altra sera son stata in giro fino all'una e l'atmosfera era tranquilla.
stasera sono in cella ma domani mi rifaccio!
sono contenta, se Marsiglia e' tornata vivibile con gioia, c'e' speranza anche per certe altre belle citta' del sud..
ReplyDeleteMi hai fatto troppo ridere!! Mio marito assomiglia molto al tuo senator per stile di vita, ma lui è calabrese DOC per cui certe cose tipiche non se le è proprio perse!! E in Calabria non scherzano con i cibi "ignoranti"!
ReplyDeleteQueste sono esperienze di vita! Il cestino distrae dalle cose importanti, fai bene a fartelo portare. E' giusto donarlo a chi lo apprezza. ;-) (sono invidiosissima! =P)
ReplyDeleteLe prime volte sono tutti momenti da ricordare....
ReplyDelete